Canna fumaria in amianto

Dal punto vista strutturale, la canna fumaria in amianto è un elemento realizzato con pannelli compatti di amianto, che va predisposta esternamente all’edificio e ha lo scopo di espellere, convogliandoli verso l’esterno, i fumi derivanti dalla combustione della caldaia, che si trova all’interno di una unità abitativa.

Schematicamente, una normale canna fumaria in Sicilia è costituita da tre elementi:

1. il canale da fumo, ovvero il tratto di raccordo che unisce la sezione d’uscita dei risultati della combustione della caldaia e il camino;
2. il camino, ovvero il condotto verticale attraverso il quale i risultati della combustione, di una o più caldaie, vengono convogliati verso il comignolo. Deve essere isolato termicamente e può essere incassato nelle pareti o esterno ai muri di un’abitazione o di un edificio pubblico;
3. il comignolo, ovvero il dispositivo posto all’estremo del camino, che ha la funzione di immettere e disperdere nell’atmosfera i risultati della combustione, anche in condizioni meteorologiche contrarie.

Il corretto funzionamento di un impianto di riscaldamento dipende anche dalla canna fumaria, che deve essere dimensionata, in funzione del carico di fumo, e di materiale idoneo, come materiale edile cementizio, ceramica o come acciaio inox, ottone o rame.

L’intervento di bonifica consigliato dalla IMP.EL. per una canna fumaria in amianto è la rimozione e lo smaltimento amianto in Sicilia, poiché la procedura di incapsulamento non è economicamente conveniente per manufatti di piccole dimensioni.

Dopo questa fase obbligata, si consiglia la sostituzione della canna fumaria in amianto con prodotti in acciaio inox di ultimissima generazione, che risultano impermeabili ai gas e alle condense interne, ed inoltre la fuliggine si attacca con più difficoltà e i fumi salgono più facilmente, poiché le pareti interne sono lisce.

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